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"Il tentativo sarà quello di costruire un'opposizione efficace al Governo Berlusconi e alle politiche di Confindustria. Il vero problema che abbiamo oggi in Italia non è solo che Berlusconi ha vinto le elezioni, ma anche che nessuno lo sta contrastando sul serio". Lo ha detto Paolo Ferrero a Sky Tg24 Mattina in riferimento a quelli che saranno gli obiettivi di Rifondazione comunista. "C'è molta gente che non arriva alla fine del mese - ha aggiunto - è precaria, sfrattata e non ha più visto né trovato nella sinistra il suo interlocutore. Come Rifondazione e come sinistra dobbiamo ricostruirci a partire dall'essere dalla parte degli ultimi". Quanto al rapporto con il sindacato, Ferrero spera che "ricominci a fare il suo mestiere sul serio, per cui spero che contrasti in modo molto forte la manovra ed il tentativo di riforma della contrattazione con l'abolizione del contratto nazionale. Nella misura in cui il sindacato farà il suo mestiere, saremo per rapporti ottimi". In riferimento ad una apertura nei confronti del Partito democratico, il segretario di Rifondazione Comunista sostiene che "bisogna aprirsi al dialogo a sinistra, ma bisogna farlo a partire dal lavoro sociale, dall'opposizione e non è tanto un problema di unità dei ceti politici, quanto di lavoro nella società. Da lì si può ripartire con l'unità a sinistra". Condividi