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PERUGIA - Un tema ''cosi' delicato'' come quello della sicurezza va affrontato con ''serieta' e compostezza'' e non si puo' ''giocare su due piani''. E' quanto afferma il sindaco di Perugia, Renato Locchi, commentando la recente occupazione del consiglio egionale da parte del Pdl e le dichiarazioni di ieri del sottosegretario agli interni, Francesco Nitto Palma, in occasione della sua visita a Perugia. Locchi annuncia anche che il Comune ''incalzera''' il governo per l' attuazione del ''patto per la sicurezza'', siglato nel marzo scorso, che prevedeva l'invio di rinforzi nel capoluogo umbro finora mai arrivati. ''Se la sicurezza non fosse una questione seria - sostiene il sindaco di Perugia - sarebbe divertente la farsa messa in scena dagli esponenti regionali del centrodestra umbro. Hanno occupato l'aula del Consiglio regionale (fatto assolutamente grave, anche se si evince una certa pratica della materia: si ricordi una recente occupazione dell'aula consiliare di Palazzo dei Priori) perche' la sicurezza e' l'emergenza assoluta di una regione allo sfascio. L'occupazione era appena terminata che - continua Locchi - e' arrivato il sottosegretario agli interni Francesco Nitto Palma a dire che 'i dati di cui siamo in possesso non ci consentono di parlare di una emergenza sicurezza qui in Umbria', e che semmai si puo' parlare di una percezione di insicurezza, che e' certo grave ma e' un'altra cosa” “Delle due l'una: o hanno ragione i consiglieri del centrodestra - afferma il sindaco - ed allora farebbero bene, piuttosto che occupare la Regione, a indirizzare al governo nazionale le loro proteste per una sottovalutazione del fenomeno; o ha ragione il governo, e allora l'occupazione e relativa campagna promozionale si rivela per quello che e': una pura manovra strumentale e propagandistica. Molto serio e' invece - secondo Locchi - il pericolo che si voglia giocare sui due piani: fare della sicurezza una emergenza in Umbria e sottodimensionare la questione a Roma, anche per sottacere che il governo ha apportato sostanziosi tagli a questo capitolo” “Il Comune - continua il sindaco - andra' avanti per la sua strada, che e' quella di fare poche chiacchiere e continuare a spendere risorse, a partire da nuovi sistemi di video controllo e dalle politiche sociali di prevenzione. Sono certo che su questa stessa strada troveremo la collaborazione di Regione e Provincia. Quanto al patto per la sicurezza, continueremo a premere sul governo perche' i rinforzi arrivino, nel piu' breve tempo possibile e nel maggiore numero possibile. Continuo a pensare che la sicurezza dei cittadini si conquista contrastando i delinquenti tutti i giorni con la presenza costante delle forze dell' ordine, da rafforzare per mezzi, organici, professionalita'. Alla politica - sostiene il sindaco - si richiede, in un tema cosi' delicato, serieta' compostezza e senso delle istituzioni, qualita' certamente non emerse dalla mediocre rappresentazione offerta dagli esponenti regionali e comunali del centrodestra''. Condividi