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di Isabella Rossi Camminare per vivere la natura e camminare come atto simbolico. Il percorrere a piedi sentieri poco conosciuti e frequentati inteso, cioè, anche come “presidio di salvaguardia del patrimonio ambientale”. Dopo le “Storie lunghe un fiume. Memorie e racconti del Tevere” Graziano Vinti torna ad offrire un omaggio al territorio umbro - e a tutti coloro che intendano conoscerne l’anima più autentica - con ventidue itinerari corredati di cartografia, descrizione dell’escursione, cenni storici, schede botaniche, faunistiche e arricchiti delle memorie, dei miti e delle leggende raccolti strada facendo. E lungo il sentiero i segni della storia, le pievi, i castelli, le vecchie case coloniche e soprattutto gli uomini e le donne, che quei luoghi hanno abitato, trovano spazi e una voce per narrare le loro storie e mantenere viva la preziosa memoria “paesaggistica ed antropica”. Il volume “Camminare in Alta Valle del Tevere” verrà presentato Venerdì 21 dicembre 2007, ore 17,30 alla Sala del Consiglio Comunale di Città di Castello. Saranno presenti oltre l’autore, Daniele Ranocchia, Presidente del Comitato Direttivo Regione Umbria del CAI e l’Assessore all’Ambiente della Regione Umbria Lamberto Bottini. Condividi