PC PORTATILE.jpg
GUALDO TADINO - Ha chiesto l'intervento di un tecnico su un computer portatile, asserendo di avere dimenticato la password di accesso, ma l'esperto al quale si era rivolto si e' insospettito ed ha chiamato i carabinieri: il computer e' risultato rubato e il presunto responsabile, un marocchino di 33 anni, residente a Gualdo Tadino e noto alle forze di polizia, e' stato sottoposto a fermo e rinchiuso nel carcere di Perugia. L'uomo si era recato ieri dal tecnico, nel suo negozio di riparazione di materiale informatico, a Gualdo Tadino. Questi ha preso in consegna il computer, ma ha poi allertato i carabinieri della locale stazione. Dai primi accertamenti e' emerso che il computer era stato rubato qualche tempo fa a Foligno. I militari hanno atteso che l'uomo tornasse a riprendere il ''notebook'' e, dopo averlo identificato, si sono recati nella sua abitazione dove sono stati trovati 16 telefoni cellulari ed una macchina fotografica digitale rubati, nascosti in una valigia. Condividi