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GUBBIO - Giovedì 24 luglio, il “Gubbio Summer Festival”, rassegna internazionale di musica classica sotto la direzione artistica di Katia Ghigi, ospiterà il poeta milanese Maurizio Cucchi, nell’ambito della sezione del festival a cura di Anna Buoninsegni, denominata “Di Versi Accenti”, con la finalità di esplorare il rapporto musica e poesia, arti che furono un tutt’uno nell’antichità e che oggi continuano a intrecciarsi e a cercarsi per trovare nuove forme espressive. L’iniziativa è in collaborazione con la Biblioteca Comunale Sperelliana e la Libreria Fotolibri di Gubbio. Alle ore 18 presso l’ex Refettorio, recentemente restaurato, del Convento di San Pietro, CUCCHI INCONTRERÀ IL PUBBLICO e parlerà della sua produzione poetica e letteraria; in particolare del suo ultimo libro “Jeanne d'Arc e il suo doppio”, uscito i primi di luglio da Guanda, nella collana Fenice contemporanea. Seguirà aperitivo nel cortile. «Sono particolarmente felice – dichiara il poeta Cucchi – di venire a Gubbio, città splendida e piena di mistero che ho sempre desiderato visitare senza mai farlo. E l’occasione propizia è proprio la presentazione del mio ultimo libro. Una donna reclusa si identifica con Giovanna d'Arco e ripercorre con la mente alcune tappe essenziali della vita di lei, pensando anche a quel suo mostruoso compagno d'armi che fu Gilles de Rais, l'aristocratico torturatore e uccisore di bambini da cui viene la leggenda di Barbablù. » A seguire, alle ore 21.15, sempre presso l’ex Refettorio del Convento di San Pietro, si terrà il concerto “L’ULTIMO VIAGGIO DI GLENN”: LA POESIA DI MAURIZIO CUCCHI, LA VOCE DI ALBERTO ROSSATTI attore e LA MUSICA DI SERGIO MARCHEGIANI pianoforte. Condividi