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MONTEFALCO - La ''politica deve cambiare marcia per essere all'altezza della sfida che il Paese deve affrontare e finora non lo ha fatto''. Lo ha detto Ermete Realacci, presidente di Symbola, la fondazione per le qualita' italiane, concludendo oggi a Montefalco il seminario estivo della fondazione stessa. Vi hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, esponenti del mondo della ricerca e della cultura, che si sono incontrati in Umbria ieri ed oggi per confrontarsi su questa sfida per la quale l' Italia - e' stato rilevato - sebbene stia attraversando un periodo di evidente difficolta', ha ancora molte carte su cui puntare per scommettere e vincere. ''Ci sono strumenti, anche a costo zero - ha detto Realacci - per attivare un sistema virtuoso per l'economia e le imprese, dal controllo dei marchi, alla lotta al dumping sociale e ambientale, dalla responsabilita' sociale alla tutela dei diritti. Nella due giorni di Symbola - ha continuato - abbiamo ragionato di questa idea di Italia. Quella di un paese che, nonostante i suoi enormi ed evidenti limiti, conserva grandi capacita' di competere, grazie anche a un sistema di piccole e medie imprese che ce l'hanno fatta, talvolta tornando anche indietro rispetto a processi di delocalizzazione, scommettendo sulla qualita'. Meno volumi e piu' valore. In tutti i campi: dall'agroalimentare, al tessile, dalle calzature alla meccatronica, dalla nautica ai mobili. Puntando anche sul richiamo positivo che ancora presenta nel mondo il marchio Italia''. Ai lavori di oggi sono intervenuti anche il ministro per l'ambiente, Stefania Prestigiacomo, Carlo De Benedetti, Giuseppe Mussari, presidente del Monte dei Paschi di Siena, e la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti. Condividi