borgo bovio.jpg
TERNI - Un quartiere sostenibile, con uno sviluppo moderno ed equilibrato che poggi su fonti di energia alternativa e sappia conciliare sviluppo urbano e produttivo con qualita' della vita, risparmio energetico e servizi adeguati:lo realizzera' la Provincia di Terni attraverso uno studio progettuale sostenuto e promosso dalla Rete di Cooperazione interregionale Interreg 4 ''Climate neutral urban discricts'' in seno alla Comunita' europea. La Provincia, insieme a quella di Roma, rappresenta l'Italia nella Rete e partecipa cosi' - riferisce una nota dell'ente - al bando europeo per la costruzione di modelli di pianificazione urbana ed ambientale che tengano conto degli effetti dei cambiamenti climatici e delle loroconseguenze, applicando i giusti metodi di approccio e soluzione. Per le sue caratteristiche attuali e per le problematicita' esistenti, lo studio sara' incentrato sul quartiere di Borgo Bovio, a Terni, per il quale verra' realizzato un progetto complessivo di riqualificazione urbana totalmente sostenibile. Lo studio configurera' un quartiere alimentato interamente da fonti di energia alternativa e non inquinante, con la progettazione di sistemi di teleriscaldamento, risparmio e riutilizzo delle risorse, rimodulazione dei consumi di rifiuti, riqualificazione del trasporto pubblico, basato su mezzi a bassa emissione ed alimentati con carburanti non inquinanti, nuove strategie per la viabilita' urbana e per i servizi al cittadino e alle imprese, edificazioni basate sui concetti e le tecniche di bioedilizia e bioarchitettura e su un piu' generale concetto di sviluppo ecosostenibile. ''L'idea di incentrare lo studio sul quartiere di Borgo Bovio - ha spiegato l'assessore provinciale all'ambiente, Fabio Paparelli - e' dettata dalla criticita' dell'attuale situazione della zona e puo' essere un valido esempio di riprogettazione urbana con linee guida utili anche per le future scelte di politica ambientale, tenendo conto dell'importanza dei concetti inseriti all'interno dei protocolli d'intesa stipulati da Provincia, Comune di Terni e TK-Ast sulle misure da adottare per il miglioramento della qualita' ambientale e la riduzione dei fattori inquinanti''. Condividi