polizia urbana.jpg
di Andrea Della Sciucca PERUGIA - Il Coordinamento Provinciale Polizia Locale Fp Cgil, a termine di una serie di assemblee svoltesi nei giorni passati; denuncia svariate problematiche a livello regionale e soprattutto nazionale. I portavoce del Coordinamento Provinciale, presenti, nella mattinata di oggi 17 luglio, all’incontro con la stampa, hanno parlato di: dotazioni insufficienti, mancata formazione e addestramento continuo degli operatori, mancato coordinamento tra polizie locali e le altre forze di polizia presenti sul territorio, carenza d’investimenti per la dotazione di strumenti operativi e mancata applicazione del fondo assistenza e previdenza ex art.208 C.d.S.. “Il rischio è quello di non poter più garantire il nostro ruolo e contributo per la sicurezza dei cittadini”; questa l’affermazione di Marco Bincivenga, esponente del Coordinamento, che ha poi continuato: “La situazione, già di per sé critica, è ulteriormente aggravata a livello regionale per la mancata applicazione della legge regionale n.1/2005, soprattutto per quel che riguarda il coordinamento tra le forze di polizia, che prevedeva un servizio omogeneo di polizia locale. Ma anche il quadro normativo nazionale non ci lascia presagire niente di buono: sia per il decreto sicurezza, che ci carica di ulteriori di responsabilità senza pero fornirci i mezzi per garantire anche solo le nostre mansioni basilari. Inoltre, sempre a livello nazionale, sono previsti tagli sulle assunzioni che non contribuiscono certamente a migliorare le cose”. “Molta demagogia e poco sostanza da parte del Governo”; questo è stato invece il commento dell’altro rappresentate del Coordinamento Provinciale Polizia Locale Fp Cgil, Moreno Antonini, che ha poi ricordato: “Quello della sicurezza pubblica è solo uno dei compiti cui siamo preposti, veniamo sempre più coinvolti nel lavoro di pubblica sicurezza e non possiamo più adempiere compiti riguardanti il commercio, l’edilizia e l’ambiente; che non sono certamente secondari e portano, conseguentemente, sicurezza”. Condividi