Sabato 19 luglio parteciperemo alla fiaccolata per ricordare i quattro operai morti nell'esplosione alla Umbria Olii di Campello sul Clitunno. E lo faremo innanzitutto tornando ad esprimere la nostra piena solidarietà alle famiglie delle vittime, ulteriormente offese da una assurda richiesta di risarcimento.
Pensiamo che momenti come questi servano non solo a tenere alta l’attenzione, ma anche per rivendicare una decisa svolta nel senso della prevenzione e del miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Non passa giorno che l’attuale governo delle destre e Confindustria non lamentino le norme troppo rigide in materia di sicurezza che strangolano le imprese, con l’obiettivo di ammorbidire le pene per i responsabili delle morti sul lavoro. Vorremmo sapere se la linea che seguono è quella di scaricare le responsabilità degli incidenti sui lavoratori, preferibilmente morti nell'incidente!
La nostra è una terra che è stata segnata particolarmente da questi fatti luttuosi ed è quindi quanto mai opportuno inviare un segnale: un obiettivo che possiamo realizzare, a condizione che, grazie anche ad un rinnovato impegno da parte delle istituzioni pubbliche, si riesca ad imporre un nuovo modello di sviluppo, socialmente ed economicamente sostenibile, una diversa cultura di impresa.
Rifondazione Comunista aderisce quindi con estrema convinzione alla fiaccolata ed invita tutti i suoi iscritti e simpatizzanti a contribuire alla sua riuscita.
Stefano Vinti - Segretario regionale Prc
Enrico Flamini - Segretario Provinciale Prc Perugia
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