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Ripartire dall'unità dei comunisti: è stata questa la linea che è emersa nel corso del congresso provinciale del Pdci di Perugia che si è svolto nella nuova sede di Ponte San Giovanni. Un congresso importante e per certi versi di svolta dove sono stati 30 gli interventi per esaminare il futuro in vista delle amministrative e delle provinciali. In linea di principio, in fatto di alleanze, è passato il principio di tenere ancora in vita l'Unione e quindi la grande alleanza nel centrosinistra. Per quanto riguarda la mozione congressuale ha vinto la linea del segretario Diliberto che sogna l'Unione di tutti i comunisti in un unico partico. Minoritaria la corrente di chi invece vuole rilanciare l'unità della sinistra da frammenti dei socialisti fino a rifondazione comuinista. Le perplessità sulla linea Diliberto sono state portate sulla base di due aspetti: la difficoltà di unire come forze di governo i comunisti di Ferrando e di fare comunismo, e la svolta di Vendola - possibile vincitore del congresso del Prc - che sogna una sinistra unita e socialista, sul modello bertinottiano. Condividi