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PERUGIA – Musica per i borghi si fa in tre. Il festival itinerante di musica etnico e popolare che animerà, fino al 26 luglio, le serate estive dei borghi più suggestivi e antichi della Media Valle del Tevere, ha organizzato questa settimana tre concerti. Venerdì 18 luglio il palco di Sant’Angelo di Celle ospiterà lo spettacolo “Carosando con Totò”, a Deruta sabato 19 luglio si esibirà la cantautrice e musicista Marina Rei che presenta il suo nuovo progetto artistico in uno spettacolo dai colori forti e infine, domenica 20 luglio, a Castiglione della Valle, Musica per i borghi proporrà “Alla Bua in concerto – pizzica del Salento”. Carosando con Totò è lo spettacolo ideato e scritto da Marcantonio Scaramuzza in cui teatralità e musica si fondono insieme in un repertorio dedicato al grande Renato Carosone con l’ombra di Antonio De Curtis, in arte Totò. Gli arrangiamenti e la direzione musicale sono del maestro Vincenzo Sorrentino, mentre a cantare saranno Claudia Coticelli e Michele Selillo. È inoltre prevista la partecipazione di Bruno Cuomo. Marcantonio Scaramuzza è showman, attore, imitatore, presentatore, entertainer, voiceover, celebre per le sue imitazioni in programmi televisivi come “Teleditta” su Italia 1 (2004), “La vita in diretta” di Rai1 (2005), “Cultura moderna” Canale 5 (2006), Italia 1 e Rai International. Sabato 19 luglio, poi, toccherà a Marina Rei calcare il palco di Musica per i borghi a Deruta, presentando in anteprima un nuovo concerto, uno spettacolo dai colori forti. La cantautrice italiana cresce con la passione per l’arte e per la musica in particolare grazie anche all’influenza dei genitori che la abituano al jazz, al soul, ma anche alla musica classica. La sua carriera comincia nei primi anni Novanta quando incide con lo pseudonimo di Jamie Dee alcuni “brani disco” e ottiene un discreto successo in Giappone. Nel '95 pubblica il brano Sola e diventa Marina Rei: il suo è un genere improntato al soul e all’acid jazz che si impone subito nelle radio. La consacrazione avviene nel 1996 al Festival di Sanremo a cui partecipa nella sezione giovani col brano Al di là di questi anni e si classifica terza vincendo anche il premio della critica. L’album d’esordio viene ripubblicato con l’aggiunta del brano sanremese e in poche settimane si aggiudica il disco di platino superando di gran lunga le 100.000 copie vendute. Il secondo album “Donna” si distacca di poco dal precedente, mantenendo le sonorità black. L’album è trainato da un singolo di enorme successo, “Primavera”, cover della canzone You To Me Are Everything (EN) dei The Real Thing (EN) , con cui Marina Rei vinse il Disco per l’Estate. Nel 2007 esce “Al di là di questi anni”, album che racchiude le atmosfere dei suoi ultimi concerti, basati sul contrasto tra strumenti come chitarre elettriche e tastiere, ed elementi più acustici, come le sue affezionate percussioni. Nel luglio dello stesso anno intraprende, assieme a Paola Turci e Max Gazzè un tour denominato Di comune accordo, dove Marina Rei è alle percussioni, Paola Turci alla chitarra e Max Gazzè al basso. Quest’anno ha partecipato con Paola Turci al Festival di Sanremo, come ospiti nella serata dei duetti, per l'esecuzione del brano in gara “Il solito sesso” di Max Gazzé. Non poteva mancare a Musica per i borghi l’esibizione di uno dei gruppi più rappresentativi della pizzica del Salento, gli “Alla Bua”. Domenica 20 luglio, infatti, a Castiglione del Lago si esibirà questo divertente gruppo, formatosi nel 1990 tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli. I componenti del gruppo sono Gigi Toma e Fiore Maggiulli voce e tamburello, Irene Toma voce e oboe, Pierpaolo Sicuro flauto traverso, flauto dolce, ciaramella e ottavino, Christian Calò fisarmonica, Dario Marti chitarra e voce. "Alla Bua" è una locuzione raccolta presso anziani del sud Salento, che la utilizzavano come ritornello per accompagnare i canti di lavoro o d’amore. Il significato sembrerebbe essere medicina alternativa, altra cura. Ed è proprio in questo concetto che si concretizzano lo spirito e il suono del gruppo: “la cura nel passato – spiegano gli organizzatori - quella di una società stremata dalle difficoltà e dalla povertà, oggi contro la frenesia e la piattezza della società moderna, una cura a suon di pizzica, danza forte, calda e liberatoria”. Nel ’99 esce, autoprodotto, il primo cd “Stella Lucente”. L’ultimo album del gruppo è uscito nel 2007 e s’intitola “Saratambula”. Tutti i concerti di Musica per i borghi sono ad ingresso gratuito e avranno inizio alle 21.30. Il programma Il 23, 24 e 25 luglio a Marsciano ci saranno poi le tradizionali cantine aperte e le esibizioni folkloristiche degli artisti di strada, mentre il 26 luglio, sempre a Marsciano, gran finale con Ornella Vanoni e Giorgia che si esibiranno per la prima volta insieme in un concerto sperimentale che chiuderà la sesta edizione di Musica per i borghi. Tutti gli spettacoli, a ingresso gratuito, avranno inizio alle ore 21.30. Condividi