PERUGIA - Fingendosi carabinieri hanno perquisito e rapinato due minorenni di 15 e 16 anni, all'esterno di un bar del tifernate, dove i due giovani si trovavano con alcuni amici. Autori del fatto due pregiudicati di origini meridionali, arrestati poco dopo dai carabinieri di Citta' di Castello e Citerna con l'accusa di rapina aggravata.

Quando i due sono entrati in azione il locale era affollato di clienti, tra i quali una comitiva di ragazzi minorenni. Uno di essi ad un certo punto e' stato avvicinato dai due uomini che si sono qualificati come carabinieri, e lo hanno invitato a seguirli all'esterno.

Il minorenne, di appena 15 anni, intimorito, ha obbedito. I due - hanno ricostruito i militari - lo hanno condotto in una zona buia e lo hanno sottoposto ad una perquisizione. Una volta preso il portafogli si sono impossessati di alcune decine d'euro. Nel frattempo pero', un amico del ragazzo si e' avvicinato per capire quanto stava accadendo. I due malviventi hanno quindi ripetuto il copione. Dopo essersi qualificati hanno perquisito anche il secondo giovane, di 16 anni, rubandogli il denaro che aveva in tasca e minacciandolo di picchiarlo se avesse opposto resistenza.

Prima di lasciarli andare i due pregiudicati hanno anche intimato alle vittime di non riferire a nessuno quanto accaduto, altrimenti li avrebbero condotti in caserma. Una volta terminata la rapina i finti carabinieri si sono allontanati a bordo di un'autovettura. Nei pressi del bar pero' qualcuno ha notato la scena e, insospettito, ha chiamato i carabinieri, quelli veri. Sul posto si sono precipitate le pattuglie delle stazioni di Citta' di Castello, Citerna e dell'aliquota radiomobile che, poco dopo, hanno rintracciato i due malviventi nei pressi di un parco pubblico.

In caserma sono state raccolte le dichiarazioni dei giovani rapinati e di alcuni testimoni. Una volta ricostruita l'intera vicenda i due pregiudicati, uno dei quali con precedenti penali specifici, sono stati dichiarati in arresto per rapina aggravata e trasferiti presso il carcere di Perugia a disposizione dell'autorita' giudiziaria.

 

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