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CITTA’ DI CASTELLO - Sono quattro i ragazzi coinvolti nel primo progetto di terapia con gli animali attivato dal comune di Città di Castello: presso la Fattoria Caldese, che ha messo a disposizione spazi e struttura, è stato presentato un video che riassume questa esperienza, definitiva dal vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Luciano Bacchetta “un passo avanti rispetto agli interventi con cui l’istituzione si è mossa finora. Abbiamo perseguito l’obiettivo di migliorare le condizioni fisiche, emotive e sociali di bambini e ragazzi, avvalendoci degli addestratori del centro ‘Alaska Kennel’ di Città di Castello” aggiunge Bacchetta, spiegando che “i risultati sono stati molto positivi, grazie alla professionalità di chi si è occupato del progetto e alla risposta che i disabili coinvolti, tra gli otto ed i 15 anni, hanno dato a questo particolare tipo di approccio e di incontro. Il contatto, il gioco e la cura del cane si sono rivelati elementi di interazione importanti sul versante dell’affettività, della comunicazione non verbale, dell’autonomia e dell’autostima. Naturalmente le sedute hanno avuto una sede adeguata nella struttura di Caldese, che ha messo a disposizione spazi sia all’aperto che coperti”. Famiglie, operatori e ragazzi hanno assistito alla proiezione del video, realizzato in concomitanza con le sedute del progetto, “che documenta” dichiara Brunella Bologni, responsabile del progetto per il comune di Città di Castello “le modalità di intervento e i successivi progressi compiuti nell’interazione con un soggetto esterno, in questo caso il cane. Lo scambio di emozioni e di esperienze è stato per i ragazzi un’occasione di crescita e di consapevolezza molto evidente e di cui le immagini danno pieno conto”. Condividi