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di Nicola Bossi Ad un anno esatto dall'esplosione di una raffineria di olio alimentare avvenuto a Campello sul Clitunno e in cui persero la vita quattro lavoratori, l'Umbria ma anche le istituzioni nazionali vogliono commemorare con forza questo tragico evento per costruire un futuro senza più drammi per i lavoratori. Domenica 25 novembre a Campello sul Clitunno alle ore 15,30 presso la Cupola Geodetica-Piazzale della Pace inizieranno le commemorazione fortemente voluti dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Pacifici (Rc). Alla manifestazione ha aderito il ministro al Welfare, Cesare Damiano, ed inoltre sono previsti gli interventi di Umbro Conti (segretario provinciale UIl), Mario Bravi (segretario provinciale Cgil Perugia), il presidente della Giunta Regionale, Maria Rita Lorenzetti, Bruno Piernera (segretario Foligno-Cisl). Prenderà la parola anche la signora Fiorella Coletti rappresentante dei familiari delle vittime del 25 novembre 2006. Non potrà esserci fisicamente il presidente della Camera Fausto Bertinotti, ma manderà lo stesso una lettera rivolta a tutti i lavoratori dell'Umbria, alle famiglie delle vittime e alle istituzioni regionali. Una lettera incentrata sulla sicurezza in ogni luogo di lavoro. "Dopo i risultati delle indagini dei CTU della Procura della Repubblica - ha spiegato Paolo Pacifici, sindaco di Campello sul Clitunno - assistiamo con fiducia al lavoro che sta compiendo la magistratura per capire sia cosa è veramente successo un anno fa che in quali condizioni si operava in quella struttura. La compatibilità con il nostro territorio di un impianto di raffineria come quello saltato in aria dipende necessariamente dal risultato delle indagini." Condividi