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"Per noi del Pd bloccare la legge annulla processi e il capitolo delle intercettazioni del Decreto "Sicurezza" è e resta una delle priorità": lo ha detto l'Onorevole del Pd Ermete Realacci al margine della presentazione della manifestazione Symbola che si svolgerà in Umbria. "Da ambientalista - continua Realacci - non posso permettere di far passare delle leggi che non consentiranno per un tempo indefinito di giudicare reati ambientali gravi come lo smaltimento illegale di rifiuti tossici e radioattivi". Realacci conferma che la via per bloccare il Governo Berlusconi "è quella del dialogo e dell'opposizione parlamentare", ma non getta strali sulla manifestazione organizzata per oggi dai girotondini, dall'Italia dei Valori e intellettuali di sinistra. "Auguro a chi ha organizzato la manifestazione - continua Realacci - una piazza piena e spero con i toni giusti, dopo gli scivoloni non gradevoli su una figura istituzionale come il presidente Napolitano. Ci saranno anche elettori del Pd in quella piazza. I movimenti si sa hanno delle dinamica più radicali nei contenuti, ma spetta alla politica poi portare avanti le battaglie sollevato con i dovuti metodi". Realacci auspica un clima sereno perchè c'è il rischio che i cittadini non capiscano: "Tutti gli elettori, anche quelli che hanno votato Berlusconi, sanno che il Premier non è Madre Teresa di Calcutta. Ma radicalizzare lo scontro sulla giustizia non è redditizio neanche in fatto di consenso elettorale. Ne dovrebbe sapere qualcosa Di Pietro che alle ultime europee quando si è alleato con Occhetto ed è stato vicino alle posizioni dei movimenti ha raccolto solo il 2 per cento. Mentre alle ultime politiche, collegato al Pd, ha raggiunto ben altre percentuali". Condividi