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CAMPELLO SUL CLITUNNO - C' erano anche alcuni familiari delle quattro vittime dell'esplosione avvenuta il 25 novembre del 2006 alla Umbria Olii di Campello sul Clitunno al presidio davanti all'azienda che si e' svolto stamani per iniziativa di Cgil, Cisl e Uil. Con loro rappresentanti delle istituzioni - la presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti e il sindaco Paolo Pacifici -, lavoratori delle altre aziende e cittadini. L'iniziativa e' stata promossa dopo la richiesta di risarcimento danni avanzata dalla Umbria Olii nei confronti dei familiari delle vittime e dell'unico sopravvissuto. Pacifici ha sottolineato oggi ''il valore della memoria'', invitando a non dimenticare quanto successo. ''Bisogna tenere alta l'attenzione - ha detto - perche' certe tragedie non avvengano di nuovo''. Il sindaco ha poi definito ''surreale'' la richiesta di risarcimento nei confronti dei parenti delle vittime. Nel corso del presidio ha preso la parola anche la sorella di Giuseppe Coletti, una delle vittime. Ha ribadito la volonta' di ''non dimenticare'' e l'impegno perche' sia fatta giustizia. I familiari vogliono realizzare una fiaccolata per ricordare le quattro vittime. La data scelta e' quella del 19 luglio, mentre non e' stato indicato dove dovrebbe svolgersi l'iniziativa. Oggi i congiunti degli operai hanno chiesto l'adesione alla fiaccolata delle istituzioni, dalle quali e' subito giunta una risposta positiva. Intanto il portavoce dell'associazione Articolo 21, Giuseppe Giulietti, ha rilanciato da Campello la proposta di ''una grande mobilitazione nazionale che tocchi i luoghi che hanno subito l'oltraggio delle morti bianche, da Casale a Campello''. Un'iniziativa avanzata - ha spiegato - in piena intesa con il sindaco di Campello sul Clitunno Paolo Pacifici e con il presidente Fnsi Roberto Natale. Nella citta' umbra, ha annunciato ancora Giulietti, si svolgera' nelle prossime settimane una iniziativa dal titolo ''La cultura e i media contro le morti bianche''. Condividi