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PERUGIA - Dati positivi per il turismo nel comune di Perugia dove da gennaio a maggio sono state 423.070 le presenze, +14,85% rispetto allo stesso periodo del 2007, con un picco a maggio, mese solitamente non brillante, quando invece sono state 108.310 (+17,31% rispetto al maggio dell'anno scorso). A fornire i dati e' stato l'assessore comunale al Turismo, Ilio Liberati, aprendo stamani la conferenza stampa di presentazione del prossimo 'Meeting professional international'. Fondata nel 1972, quella che viene definita la maggiore associazione tra professionisti che si occupano dell'organizzazione di eventi conta piu' di 22 mila soci in 60 Paesi, portera' a Perugia, dal 4 al 6 luglio, 200 operatori del turismo congressuale nazionale ed europeo. Lo scorso anno il meeting si e' tenuto a Torino, e, ha fatto notare Liberati secondo quanto si legge in una nota del Comune, la scelta di tenerlo quest'anno nel capoluogo umbro e' ''significativa e importante'', visto ''i dati nazionali in controtendenza rispetto ai nostri'' che il settore registra. L'amministratore unico dell'Apt Stefano Cimicchi, sottolineando che ''il turista non e' solo la persona che passa per Corso Vannucci'', ha parlato di piu' turismi - congressuale (che vede particolarmente vocata Perugia), sportivo (Norcia), culturale (ancora Perugia) - sostenendo che ''il turismo congressuale in Italia ha un giro d'affari di diecimila miliardi all'anno'' e che l'Umbria ''con le sue 319 strutture, di cui 135 pubbliche e 184 private, con un totale di 95.877 posti'' '' e' particolarmente vocata a recepire questi flussi turistici. Cimicchi ha anche detto che l'Umbria e' '' terra degli eventi e del buon vivere'', dove e' possibile fare un gioco di squadra. Condividi