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PERUGIA - ''Il sistema di protezione sociale della citta' di Terni e' cresciuto a dismisura dal 1999 ad oggi'': lo ha detto il sindaco Paolo Raffaelli concludendo a Palazzo Spada il convegno organizzativo degli operatori sociali del Comune. ''Sono li' a dimostrarlo - ha sostenuto Raffaelli - i dati quantitativi piu' che triplicati delle risorse economiche di bilancio, delle risorse umane, delle competenze professionali e dei volumi di utenza che hanno accompagnato lo sviluppo dei servizi sociali cittadini in questi nove anni. A tale incremento quantitativo ha corrisposto un forte elevamento della qualita' e dell'estensione dei servizi resi ai soggetti piu' deboli ma anche in termini di welfare diffuso nell'intera citta'. Ora si tratta di procedere ad un passaggio di fase, ad un salto di qualita' che chiami l'intera comunita', con le sue forze sociali e le sue componenti associative, ad un confronto per definire una nuova griglia di priorita' che privilegi i bisogni piu' acuti e tenga conto dei cambiamenti impetuosi che in questi anni ci sono stati in seguito all'enorme trasformazione della citta'''. ''In questo quadro di strategie - ha proseguito Raffaelli - occorre dare precedenza alle problematiche connesse al disagio giovanile ed all'accoglienza ed integrazione delle diversita'; sotto questo profilo il riaccorpamento alle competenze dei servizi pubblici comunali di funzioni attualmente delegate all'Asl, sull'esempio di quanto stanno facendo tutti i piu' grandi Comuni umbri, non corrisponde ad un dato burocratico ed organizzativo, o a una mera operazione di bilancio, ma rappresenta uno dei passaggi chiave della riforma del welfare cittadino, per salvaguardare i caratteri di Terni come citta' accogliente e sicura, fortemente capace di integrazione, anche in un contesto di continuo attacco alla finanza locale come quello che prosegue a caratterizzare il Comune di Terni e le Autonomie locali umbre’’. ‘’In questo senso un grande rilievo assume – per Raffaelli - il lavoro che parte dalla Conferenza di oggi e che, nelle prossime settimane e mesi, vedra' impegnato l'intero apparato amministrativo comunale e l'insieme dell'associazionismo cittadino nella definizione di un bilancio sociale e partecipativo del mandato decennale di questa Amministrazione, sia per una valutazione dei risultati raggiunti, comunque assai significativi, sia per tracciare le linee di un programma di innovazione ulteriore delle politiche di protezione sociale della citta'''. Condividi