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PERUGIA – La metà esatta dei circoli umbri di Rifondazione Comunista hanno celebrato il loro congresso (30 su un totale di 60) e la mozione 1, “Rifondazione Comunista in Movimento”, che fa capo a Maurizio Acerbo e Paolo Ferrero, ha conquistato nettamente la maggioranza dei voti, oltre il doppio rispetto alla mozione 2 che fa invece capo al governatore di Puglia, Nichi Vendola. Per l’esattezza i voti guadagnati della prima mozione sono stati sinora 548, pari ad una percentuale del 67,3%, mentre la mozione 2 si è fermata per ora a 251 voti e ad una percentuale del 30,8. Nessun voto è invece andato alla mozione 3, mentre la quarta e quinta si sono aggiudicate rispettivamente 9 (1,1%) e 6 (0,7%) voti. Ancora più netta l’affermazione della mozione 1 nella Federazione di Perugia, dove si sono celebrati sinora 21 congressi di circolo su 48. In questo caso il documento sottoscritto da Acerbo e Ferrero ha guadagnato 396 voti (77,6%) contro i 100 voti (19,6%) di quello sottoscritto da Nichi Vendola. I voti per la mozione 4 sono stati 8 (1,6%) e 6 (1,2%) quelli per la mozione 5. Previsto testa a testa, invece, nella Federazione di Terni, dove la fase congressuale si trova comunque in una fase più avanzata, essendo 9 su 12 i circoli che hanno celebrato il loro congresso. In questo caso la mozione 1 ha guadagnato 152 voti (50% del totale), contro i 151 (49,7%) della mozione 2. Un voto (corrispondente allo 0,3% del totale) è andato anche alla mozione 4. Complessivamente a livello regionale sono state registrate 9 astensioni, 5 nella Federazione di Perugia e 4 in quella di Terni. Condividi