palazzo bazzani.jpg
TERNI – Ammonta a 1.488.000 euro l’avanzo di amministrazione riferito al bilancio 2007 ed approvato ieri in Consiglio provinciale dalla maggioranza con cinque voti contrari dell’opposizione. Ad illustrarne i contenuti salienti è stato l’Assessore provinciale alle Finanze, Gianni Pelini, che ha spiegato nel dettaglio i dati del documento, facendo presente che l’Ente ha rispettato il Patto di stabilità in tutti i suoi parametri, con una situazione finanziaria positiva e virtuosa e con una politica di investimenti, svolta in questi ultimi anni, di notevole respiro. “In realtà – ha detto Pelini – l’entità dell’avanzo è condizionata da alcuni elementi che vanno tenuti in considerazione. In particolare le disposizioni della Finanziaria 2007 che non consentivano l’utilizzo dei fondi relativi all’avanzo, movimenti che riguardano la copertura degli oneri relativi al personale, stanziati dopo l’assestamento di bilancio e le modifiche alla legge regionale inerente le politiche di ripopolamento della fauna selvatica e i residui relativi alla gestione amministrativa del settore della Formazione professionale. Tutte queste voci – ha precisato l’Assessore – fanno emergere un avanzo di amministrazione che solo tecnicamente è più alto di quello dello scorso anno e che invece, di fatto è inferiore a quello del 2006, tenendo conto inoltre che l’Amministrazione provinciale ha posto come obiettivo per i dirigenti l’allineamento delle dinamiche finanziarie ai contenuti del bilancio di previsione per ciascun settore di competenza. Occorre tener conto – ha poi concluso l’Assessore – della prospettiva di breve periodo che riguarda uno scenario generale di recessione che interesserà inevitabilmente le politiche finanziarie dell’Ente, comportando nuove problematiche da affrontare all’interno di un quadro complessivo più difficile degli anni passati. Occorrerà infatti verificare l’andamento delle entrate, con particolare riferimento all’Ipt e alle RC auto che, sulla base dei dati di mercato, mostrano sofferenze. Pertanto l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione dovrà essere modulato sul monitoraggio costante svolto dalla Provincia”. Condividi