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di Nicola Bossi La questione socialista interessa è molto anche a Sinistra Democratica e forse anche ai partiti come Rifondazione e Comunisti italiani che cercano un'alleato importante - non dimentichiamoci che a Perugia lo Sdi alle comunali veleggia vicino al 7 per cento - per un ipotesi di battaglia solitaria contro il Pd a Perugia e forse anche in altre istituzioni. Su Perugia Granocchia e Brutti lavorano da tempo per acquisire socialisti puntando sulla base: ma l'obiettivo non è più quello di una lista comune, ma di un cartello elettorale che possa condizionare il voto delle amministrative 2009. Difficile impresa anche perchè la concorrenza Pdl e Pd è più forte e offre rose di vittoria e non dura lotta d'opposizione. Il caso di Gualdo Tadino: qui amministra un sindaco socialista, Angelo Scassellati, che ha dovuto prendersi a metà del mandato anche quella Margherita - ora dominante anche nel Pd - che gli si era candidata contro, rischiando di far vincere il centrodestra (è l'unico comune dove si è andati al ballottaggio). L'evoluzione della politica non ha sopito i rancori. Se il Pd vorrà fare le scarpe al sindaco - non popolarissimo ma pur sempre al primo mandato - allora scatterebbe in automatica la divisione. Il Pd in cerca dell'appoggio dell'Udc gualdese e di qualche lista civica per il rinnovamento. La Sinistra-Arcobaleno e il Ps pronti a dialogare come cartello elettorale. Condividi