AUTO USATE.jpg
PERUGIA - Erano gia' state perquisite nel febbraio scorso la concessionaria d'auto e l'azienda specializzata nella gestione di contachilometri al centro dell'indagine ''Lifting car'' della polizia stradale che oggi ha messo agli arresti domiciliari i titolari di entrambe le aziende, sette persone in tutti. Gli investigatori ritengono che fosse una pratica ripetuta quella di scaricare i contachilometri delle auto acquistate dalla concessionaria e poi rivendute dalla stessa azienda. Agli atti dell'indagine numerose intercettazioni telefoniche e ambientali. I provvedimenti ristrettivi hanno interessato i quattro titolari dell'azienda che si occupa di contachilometri e i tre della concessionaria. Uno dei difensori di questi ultimi, l'avvocato Stefano Bagianti, ha spiegato che dopo la perquisizione di febbraio suoi assistiti si erano detti ''pronti a chiarire'' davanti al magistrato che ha coordinato l'inchiesta. I titolari della concessionaria sono difesi anche dagli avvocati Nicola Di Mario e Massimiliano Sirchi. Condividi