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PERUGIA - Il presidente di Confindustria Umbria, Mario Fagotti, si e' autosospeso temporaneamente dal suo incarico in seguito all'informazione di garanzia ricevuta nell'ambito dell'inchiesta della procura di Perugia sulle presunte irregolarita' compiute nell'aggiudicazione di alcuni appalti pubblici per lavori stradali. La decisione e' stata annunciata oggi alla Giunta dell'organizzazione degli industriali. Fagotti - si legge in un comunicato di Confidustria - ha tenuto a precisare che, pur convinto della costante correttezza del proprio operato e fiducioso che gli accertamenti in corso da parte della magistratura possano portare ad acclarare la sua totale estraneita' agli addebiti, ha ritenuto eticamente opportuno dal punto di vista personale e doveroso nei confronti della organizzazione da lui rappresentata, di assumere la decisione. E cio' - ha spiegato ancora - al solo scopo di evitare che la vicenda giudiziaria possa essere strumentalizzata a danno di Confindustria Umbria la cui immagine va invece tutelata. La Giunta nel prendere atto della decisione irrevocabile, ''avente come obbiettivo prioritario l'interesse della Associazione'', ha manifestato ''solidarieta' e vivo apprezzamento peril profondo senso di responsabilita' ed di attaccamento nei confronti dell'Organizzazione manifestato da Fagotti, cui ha rivolto l'augurio di poter chiarire al piu' presto la propria posizione''. Ha infine espresso l'auspicio che il gesto ''valga anche a contrastare il diffondersi di interpretazioni delle vicende in atto che, in modo strumentale, cercano di mettere sotto accusa, al di la' di questa o quella persona, il sistema industriale della provincia di Perugia''. La Giunta di Confindustria Umbria, in apertura dei lavori, ha provveduto al completamento del rinnovo degli organi dirigenti della Federazione con la nomina del proprio vice presidente che sara' Umbro Bernardini, presidente di Confindustria Terni. L'organismo ha quindi approvato i bilanci ed esaminato il documento riguardante le linee guida per la riforma delle Agenzie regionali approvato nei giorni scorsi dal Consiglio regionale soffermandosi in particolare sugli indirizzi relativi al riassetto di Gepafin, di Sviluppumbria, del sistema di promozione dell'export e dell'innovazione. Condividi