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PERUGIA – Promuovere anche in Spagna il volo aereo che, dal prossimo 2 luglio, collegherà direttamente l’aeroporto di Perugia con Barcellona e che sta già riscuotendo un notevole successo, con un alto numero di prenotazioni: è stato questo l’obiettivo della prima azione di “comarketing” che hanno effettuato insieme, la Regione Umbria, la Provincia di Arezzo e la Regione Marche, i tre territori che potranno beneficiare delle opportunità del nuovo collegamento, sia in uscita che in entrata per incrementare i propri flussi turistici. Nella città della Catalogna, si sono recati l’amministratore unico dell’Agenzia di promozione turistica dell’Umbria, Stefano Cimicchi, l’amministratore dell’”Apt” di Arezzo Fabrizio Raffaelli e una rappresentanza dell’analoga struttura di promozione turistica marchigiana. “Oggi – ha detto Cimicchi – è come se si fosse compiuto un piccolo miracolo, poiché non era assolutamente scontato di poter unire gli sforzi di tre diverse Regioni. La condivisione degli obiettivi e la sensibilità delle strutture regionali interessate – ha aggiunto – ha consentito di andare insieme a Barcellona a presentare questa nuova opportunità per il turismo dell’intera area”. L’amministratore unico dell’Apt dell’Umbria ha sottolineato come “le prenotazioni già dimostrino la grande attenzione l’Umbria ha nei confronti della Spagna. Ora – ha proseguito – occorre che i nostri territori esercitino la stessa attrazione da parte della Spagna. Per questo abbiamo voluto promuoverli a Barcellona, incontrando la stampa specializzata e i ‘tour operator’ della Catalogna, contribuendo a diffonderne ulteriormente la loro conoscenza e esaltarne le caratteristiche ancora inesplorate”. Cimicchi ha messo in rilievo le “affinità straordinarie tra l’Umbria, la Catalogna e la Spagna nel suo complesso, legate al turismo religioso, ai grandi eventi, alla cultura, alle città d’arte. Si potrebbe ipotizzare – ha detto – una sorta di gemellaggio tra i territori ‘lenti’ come sono quelli dell’Umbria, che si prestano a un turismo contemplativo, che non è quello delle grandi masse, e i territori ‘sereni’, come sono definiti quelli della Catalogna”. L’amministratore dell’”Apt” di Arezzo, Raffaelli, ha sottolineato “il grande interesse della provincia di Arezzo che, attraverso il collegamento tra Perugia e Barcellona, può finalmente contare su un incremento di scambi turistici con la Spagna”. Per questo motivo, la “Provincia di Arezzo e l’Apt hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa di promozione del volo, certi anche delle opportunità che offre in prospettiva”. Tra i presenti all’incontro, il direttore della “Sase” (la società di gestione dell’aeroporto umbro) Lino Banella che ha fornito i primi dati del gradimento del volo. “Le prenotazioni hanno già superato le tremila – ha reso noto – prima ancora che il volo sia operativo, con un incremento esponenziale man mano che si avvicina la data del debutto, fissata per il 2 luglio. Gestito dalla Ryanair – ha ricordato – il volo avrà una frequenza di tre giorni alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì). L’auspicio è che il buon successo possa consolidare il collegamento e renderlo operativo per tutto l’anno”. Banella ha sottolineato che “l’aeroporto di Perugia, nonostante le sue piccole dimensioni, può contare sulle dotazioni di un grande aeroporto, con pista e servizi adeguati, e consente tempi tecnici competitivi. Dall’apertura del portellone dell’aereo della Ryanair all’uscita dall’aeroporto dell’ultimo passeggero – ha spiegato – non trascorrono più di trenta minuti”. Il collegamento da e per Perugia ha suscitato “notevole interesse” da parte degli spagnoli, che hanno molto apprezzato – riferiscono gli organizzatori – anche la degustazione di prodotti tipici umbri offerta nella sede del Centro culturale della Provincia di Barcellona. Condividi