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FOLIGNO - E' stato predisposto nell'area di Foligno, dai Comuni dell'ambito territoriale e dalla Asl un programma di interventi per l'emergenza calore. Riguarda, in raccordo con i medici di medicina generale, la segnalazione ai centri di salute di riferimento, in tempi brevi e tramite una scheda di segnalazione, di quelle persone ritenute a rischio che non sono attualmente seguite dai servizi, per attivare adeguati programmi di tutela in collaborazione con i Comuni e con le risorse volontarie disponibili. Il Comune di Foligno ha spiegato in una nota che ci saranno un monitoraggio intensificato delle situazioni seguite dai servizi territoriali aziendali e comunali e l'attivazione di un centro di accoglienza diurna alla Casa Serena, ex Onpi, per l'accoglienza di anziani soli, autosufficienti o con livelli di autonomia almeno parzialmente conservati, con la possibilita' di riservare due posti nella stessa struttura per necessita' strettamente collegate all'emergenza calore. Il programma di interventi prevede anche l'apertura a Foligno del centro diurno, struttura ex Cur, dotato di condizionatori e dove e' possibile per gli anziani residenti in citta' e nell'ambito territoriale soggiornare per tutto l'arco della giornata ed usufruire dei servizi presenti nella struttura (pasti, animazione). Funzionera' il coordinamento con la protezione civile, la polizia municipale e le associazioni del volontariato per l'organizzazione della protezione individuale e collettiva. Inoltre sara' potenziato il monitoraggio delle situazioni seguite da parte dei medici di medicina generale, in stretto collegamento con i servizi sociali dell'azienda sanitaria, dei Comuni e degli Uffici di Cittadinanza, con la segnalazione dei soggetti a rischio da parte degli operatori che lavorano nei servizi (Adi, Sad). Il Comune ha inoltre reso noto che l'assessorato alle politiche sociali e protezione civile e la Asl hanno costituito un'unita' di crisi nella sala operativa del comando di polizia municipale che, in esecuzione della dichiarazione dello stato di emergenza da parte della Presidente della Regione dell'Umbria, si attivera', per gli aspetti di competenza, e sara' in contatto con le associazioni di volontariato di protezione civile e l'Auser per il supporto alle persone a rischio. Condividi