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SPOLETO - Nuovo arresto, il decimo, nell'ambito dell'indagine della procura di Spoleto sui cosiddetti ''astaroli''. Intanto la Corte d'appello di Perugia ha smentito che nell'indagine sia coinvolto un proprio dipendente. La persona raggiunta da una delle ordinanze di custodia cautelare e' infatti un addetto all'istituto vendite giudiziarie, ''organo ben diverso da questo Ufficio'' sottolinea oggi la dirigenza della Corte in un Comunicato. Nella tarda serata di ieri la polizia ha frattanto arrestato a Roma uno dei due soggetti ricercati. E' stato bloccato da personale della sezione di polizia giudiziaria presso la procura di Spoleto e da agenti del commissariato di Montemario. All'uomo sono stati sequestrati alcuni fogli relativi ad aste giudiziarie ritenuti particolarmente utili per le indagini. L'indagine e'stata avviata nell'agosto scorso dai carabinieri della compagnia di Spoleto, con la collaborazione della locale sezione di polizia giudiziaria. Undici le ordinanze di custodia cautelare emesse. Una ancora da eseguire. Condividi