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PERUGIA – Nei campi umbri non si sono interrotti i controlli e la vigilanza sull’uso dei fitofarmaci, a tutela dei consumatori e dell’ecosistema. La Regione Umbria ha, infatti, stabilito di proseguire l’azione di monitoraggio anche nel periodo 2007/2008, nonostante sia cessato il programma nazionale della “rete di monitoraggio sui residui dei fitofarmaci nei prodotti agricoli”, intrapreso dal Ministero delle Politiche agricole negli anni Novanta e la cui attività si è protratta fino al 2005. Una delle iniziative finalizzate all’approfondimento del problema “residui” che hanno affiancato i piani ufficiali di controllo realizzati dal Ministero della Salute. In Umbria, a occuparsi del monitoraggio è stata la società “3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria”, in collaborazione con il laboratorio “Analysis” che ha effettuato campionamenti e analisi sui prodotti agricoli dal 2002 ad oggi, con il coordinamento e il controllo dell’”Arusia”, l’Agenzia regionale umbra per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura. I risultati di questa attività saranno illustrati domani, mercoledì 25 giugno, in un convegno su “controllo dell’impiego di agrofarmaci in agricoltura nella Regione Umbria”, organizzato nell’ambito del Programma Interregionale “Agricoltura e qualità” e che si aprirà alle 9.30 nella sede di “3A”, a Pantalla di Todi. L’incontro, spiegano i promotori, vuol affrontare i temi del controllo, del monitoraggio, della collaborazione con gli altri enti anche in previsione di nuove proposte progettuali. Fra queste, si esaminerà l’attività di gestione della rete agrometeorologica per le sue ricadute sull’uso dei fitofarmaci in agricoltura e il progetto pilota di monitoraggio nella zona “Doc Montefalco”. Il convegno, inoltre, vuol sensibilizzare le aziende agrarie e le organizzazioni professionali agricole sull’uso razionale degli agrofarmaci, che possono costituire “una fonte di contaminazione diffusa sia per l’uomo che per l’ambiente in via diretta e indiretta, attraverso l’aria, l’acqua, gli alimenti”. Al convegno, presieduto dall’amministratore unico di “3A” Andrea Sisti, interverranno, tra gli altri, l’assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari Carlo Liviantoni, il direttore dell’“Arusia” Franco Todini, il direttore della Direzione regionale Agricoltura Ernesta Maria Ranieri, rappresentanti delle organizzazioni agricole. Condividi