E quasi rottura tra Sinistra e amministrazione a Perugia. Ma il dialogo non è finito

I rapporti erano e rimangono freddi, anche se la strada maestra ancora una volta è il dialogo per non rompere definitivamente l'alleanza. L'intergruppo de La Sinistra-L'arcobaleno di Perugia, a 48 ore di distanza dalla verifica del programma con la maggioranza a balanzano, mette nero su bianco quello che fino ad ora aveva fatto solo trapelare attraverso indiscrezioni. E lo fa mettendo al primo posto il proprio stato d'animo politico: "non siamo per nulla soddisfatti delle conclusioni del sindaco Locchi su molti del futuro sviluppo cittadino". "Abbiamo con favore ascoltato nelle conclusioni del Sindaco che all’incontro di ieri sera ne seguiranno altri. Al momento rimaniamo assolutamente critici perché questioni che riteniamo rilevanti per il governo della Città, come quella della sicurezza, del disagio sociale e degli investimenti necessari, dello sviluppo urbanistico, dell’ambiente, della partecipazione, non hanno trovato utili margini di confronto e tantomeno c’è stato tempo e modo per definire indirizzi condivisi. A tale scopo il preannunciato percorso di incontri diventa fondamentale, né si può nascondere - alla luce dei mutamenti del quadro e degli equilibri politici- che per rafforzare la coalizione di maggiorana oggi il confronto si presenta quanto mai necessario". Per l’Amministrazione Comunale di Perugia l'integruppo de La Sinistra-L'arcobaleno riafferma "la profonda convinzione della necessità di riaprire un dialogo non solo in maggioranza, ma con tutta la città. Non si può progettare il futuro di Perugia e neanche governarne i problemi, stando arroccati a Palazzo dei Priori”.