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Con un ''centro servizi'' di cartomanzia ed astrologia che funzionava su linee telefoniche 899 con costose tariffe a carico di chi chiamava, ma anche con altri sistemi quali quelli di violare le centrali della Telecom, riuscivano a guadagnare centinaia di migliaia di euro al mese: il compartimento della polizia postale dell' Umbria ha smascherato una organizzazione, con sede ad Assisi ma operante in tutta Italia, arrestando cinque persone, tre delle quali hanno ottenuto gli arresti domiciliari. Altre 20 risultano indagate. Le misure cautelari sono state disposte dal gip di Perugia Massimo Ricciarelli, su richiesta del pm Giuseppe Petrazzini. L' accusa e' quella di associazione per delinquere finalizzataal compimento di truffe e intromissioni abusive nelle linee telefoniche di Telecom Italia. Gli operatori del call-center, con sede a Santa Maria degli Angeli, avevano dei veri e propri ''vademecum operativi'' per maghi, al fine di meglio guadagnare la fiducia dei clienti e convincerli a fare altre telefonate su linee 899, il cui costo poteva arrivare fino a 4 mila euro. Una delle vittime e' dovuta ricorrere ad una societa' finanziaria per ottenere un prestito e pagare una bolletta telefonica. Una donna del Sud Italia ha addirittura fatto un mutuo per assicurarsi la ''benevolenza degli spiriti benigni'' attraverso i servigi del centro astrologico. Gli arresti sono stati eseguiti ad Assisi, Arezzo e Cagliari Condividi