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FOLIGNO - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con una lettera inviata al sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha espresso vivo apprezzamento verso l'Amministrazione comunale per avere restaurato i murales di via Sauro, realizzati nel 1974 da artisti cileni in esilio, coordinati dal celebre pittore latino americano Jose' Balmes. La nota inviata dal Quirinale, e' stata diffusa questa mattina dallo stesso sindaco di Foligno, durante la conferenza stampa del festival di Canti e Discanti. Il presidente della Repubblica - si legge in una nota del Comune - ha cosi' risposto ad una precedente comunicazione del sindaco Marini del 16 maggio 2008, fattagli pervenire tramite il Consigliere di Stato, gen. Rolando Mosca Moschini, durante il suo incontro nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. In tale occasione, facendo seguito alla visita ufficiale svoltasi in Cile nel mese di marzo, durante la quale, il presidente della Repubblica aveva incontrato l'artista Jose' Balmes, esule in Francia durante la dittatura di Pinochet, Marini aveva scritto a Napolitano, inviandogli un catalogo relativo all'avvenuto restauro dei murales di via Sauro, Questo, perche' in Cile, era stato proprio, Jose' Balmes, come riportato da un'agenzia di stampa cilena, a ricordare a Napolitano ''il prezioso aiuto ricevuto dagli intellettuali italiani e i numerosi inviti per realizzare murales in alcuni Comuni italiani''. Tra le citta' d'Europa, dove Balmes e i suoi compagni esuli hanno dipinto dei murales, oltre a Brema, Rotterdam, Venezia e Firenze, c'e' anche Foligno. Ricevuto il catalogo dei lavori eseguiti dai pittori cileni nel 1974 con i recenti interventi di restauro e la lettera di Marini, nella quale il sindaco di Foligno sottolineava che l'iniziativa ''intende recuperare opere d'arte, dipinte da artisti cileni insieme a cittadini di Foligno, contenenti messaggi di speranza, di liberta', di amicizia tra i popoli, di dignita' del lavoro e di cultura'' - ha sottolineato ancora il Comune -, non si e' fatta attendere la risposta del presidente Napolitano. Nella sua missiva, il Capo dello Stato, ha, tra l'altro, scritto: ''E' un'iniziativa che apprezzo vivamente, in particolare per l'intenzione dell'Amministrazione di recuperare, per trasmetterla alle nuove generazioni, una significativa testimonianza della Foligno aperta e solidale verso uomini costretti all'esilio perche' portatori dei valori della democrazia e della liberta'''. Condividi