perugia - Il gruppo provinciale del PRC manifesta pieno appoggio alla lotta dei lavoratori del settore del tabacco, che rappresenta tanta parte della storia dell’economia e della società dell’Alto Tevere . Finchè le multinazionali godranno di condizioni di privilegio, in questo come in altri campi, imponendo prezzi ridicoli come compenso ai produttori, il settore non si risolleverà mai e sarà destinato ad essere fagocitato dai colossi industriali che prosperano sulla scomparsa o quasi dei piccoli e medi operatori.

“La lotta dei lavoratori del tabacco si afferma in una nota a firma del capogruppo Luca Baldelli - non può però essere vista e vissuta in maniera episodica e slegata dalle lotte che si debbono portare avanti per la difesa dell’agricoltura, della viticoltura e di altri importanti settori produttivi delle nostre realtà contro le grandi multinazionali : i 2,4 euro al kg pagati al produttore del tabacco quando i costi di produzione si aggirano sui 3 euro al kg, - spiega Baldelli - rappresentano un’ingiustizia esattamente come i prezzi, del tutto inadeguati, pagati dai colossi dell’agricoltura ai piccoli e medi produttori per il grano, a fronte di prezzi al consumo del pane, della pasta e dei derivati del frumento sproporzionatamente alti”.

Per Baldelli “Quello che occorre è dunque unificare le lotte e le vertenze, in quanto identico è il nemico del nostro mondo produttivo agricolo, vitivinicolo, tabacchicolo : le grandi concentrazioni economiche, alleate delle grandi banche d’affari e degli speculatori, che intendono far piazza pulita, approfittando della crisi, dei piccoli e medi operatori per avvantaggiarsi della loro stessa progressiva scomparsa”.
 

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