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PERUGIA - E' in corso da questa mattina il sopralluogo nella villetta di Compignano di Marsciano, dove la notte tra il 24 e il 25 maggio dell'anno scorso venne uccisa Barbara Cicioni, incinta di otto mesi. Per l'omicidio della donna si trova attualmente in carcere il marito, il camionista di Marsciano, Roberto Spaccino, difeso dagli avvocati Michele Titoli e Luca Gentili. L'accesso nella casa del delitto e' stato richiesto dagli stessi difensori di Spaccino che questa mattina si trovano sul posto insieme ai loro consulenti. La prima udienza del processo e' fissata per il 19 giugno prossimo. Condividi