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''Capire cosa c'e' dietro un'impostazione di chiusura o di apertura del centro storico di una citta' importante come Perugia'': questo lo scopo del dibattito di stamani al Brufani, organizzato dal presidente dell'Aci di Perugia, Ruggero Campi. Tra gli interventi, quello dell'assessore comunale Antonello Chianella, il quale ha ribadito che ''l'amministrazione comunale non ha parlato di chiusura del centro, ma di nuove limitazioni e nuovi orari di accesso. E' arrivata l'ora di mettere un po' di ordine - ha proseguito - perche' ci sono 7.000 permessi per 1.600 posti macchina, mentre mancano gli spazi per lo scarico e carico merci, senza dimenticare la necessita' dei residenti di una maggiore vivibilita' del centro storico. A fronte di una citta' che sta cambiando bisogna anche cambiare le regole''. Per i commercianti, Marco Bindocci ha illustrato i contenuti di un documento di Confcommercio, Confsercenti e Collegio Arti e Mestieri, nel quale si chiede ''una pedonalizzazione dell'area, e non una chiusura del centro. Chiediamo l'accessibilita' per tutti e che i cittadini capiscano che si possa entrare tranquillamente in centro, con i propri mezzi o con quelli pubblici, mentre aboliamo la sosta''. Secondo Ruggero Campi, ''la Ztl deve essere correlata al piano commerciale della citta', che non significa soltanto i commercianti di Corso Vannucci. Questo confronto ha anche l'obiettivo di stimolare l'amministrazione comunale ad impostare il problema con delle soluzioni diverse all'interno di un piano commerciale intelligente''. Condividi