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PERUGIA - Conoscenza del mercato, condivisione degli obiettivi, ottimizzazione delle risorse, programmazione delle azioni di sistema, rispetto delle regole: questi i pilastri sui quali dovra' essere costruita una nuova stagione per il turismo umbro, secondo Federalberghi. Se ne e' discusso oggi a Perugia, nel corso dell'assemblea annuale dell'organizzazione. Diversi gli spunti di riflessione proposti da Vincenzo Bianconi, presidente della Federalberghi della provincia di Perugia - riferisce una nota della Confcommercio - nel suo intervento di apertura dei lavori, ai quali hanno preso parte, tra gli altri, la presidente della Giunta regionale, Maria Rita Lorenzetti, l'amministratore unico dell'Apt, Stefano Cimicchi, il presidente di Federalberghi Umbria e della Confcommercio della provincia di Perugia, Giorgio Mencaroni. ''Per costruire una nuova stagione per il turismo umbro - ha detto, fra l'altro - bisogna darci una nuova metodologia, che dalla conoscenza del mercato porti ad una profonda condivisione degli obiettivi principali con tutti gli attori sulla scena, alla ottimizzazione delle risorse (selezionando le azioni in funzione degli obiettivi, dei prodotti e del livello di partecipazione delle imprese, selezionando gliinvestimenti in funzione dei risultati) ad una programmazione di tutte le azioni di sistema (dal documento triennale di indirizzo al piano annuale dell'Apt), ad una attenzione concreta verso il rispetto delle regole, che significa anche lotta all'abusivismo e alla concorrenza sleale, perche' ad un mercato piu' corretto possa corrispondere un prodotto piu' competitivo''. Il mercato turistico italiano, ha sottolineato Bianconi, ha segnato negli ultimi anni una sostanziale stagnazione. ''Occorre - ha detto - investire nel settore. Con una strategia forte di medio e lungo periodo, capace di coinvolgere e agevolare gli imprenditori, il turismo cresce, l'indotto cresce, il prodotto interno lordo cresce''. Esistono strumenti qualificati sul piano nazionale ma anche regionale: ''la legge 18/2006 che ha riordinato la materia ha finalmente dato dignita' all'Osservatorio turistico (che pero' vorremmo ancora piu' orientato alle esigenze delle imprese); la Commissione per la promozione della qualita' si e' appena insediata e sul suo lavoro le nostre aspettative sono ambiziose; l'Apt sta riposizionando la propria attivita' promozionale in una logica sempre piu' orientata al mercato ed alle esigenze delle imprese, anche se manca ancora delle risorse umane ed economiche per noi necessarie''. Condividi