RIFIUTI: DOMANI NUOVA CONSULTAZIONE PER LA STESURA DEL PIANO REGIONALE

PERUGIA - Proseguono gli incontri tecnici e partecipativi per la stesura del nuovo Piano di gestione dei rifiuti dell’Umbria che la Giunta regionale intende approvare nei prossimi mesi. Domani, venerdì 13 giugno (ore 9.30), nell’Oratorio di Santa Cecilia, a Perugia, si terrà la seconda consultazione per la Valutazione ambientale strategica (VAS) del Piano regionale, a cui partecipano gli enti e le autorità competenti in materia ambientale e gli altri soggetti interessati (enti pubblici, ASL, Ministeri per i Beni culturali e per l’Ambiente, Autorità di Bacino del Tevere, aziende di gestione del servizio rifiuti, organizzazioni sindacali, associazioni di categoria e ambientaliste). La VAS – ricordano all’assessorato all’ambiente della Regione Umbria – è la nuova procedura a cui vanno sottoposti Piani e Programmi che hanno un impatto significativo sull’ambiente. L’obiettivo è assicurare, già in fase di elaborazione, impatti sostenibili sull’ambiente, coerenza e semplificazione delle procedure, attraverso l’integrazione dei diversi provvedimenti. Proprio il nuovo Piano dei rifiuti – ricordano all’assessorato – costituisce per l’Umbria il “banco di prova” della nuova procedura (prevista dal Decreto legislativo 152/2006) che si articolerà anche nella redazione e nella valutazione del “rapporto ambientale”, nell’assunzione della “decisione” da parte dell’autorità competente e nella definizione delle procedure di monitoraggio. Nel corso dell’incontro verranno illustrate ulteriori valutazioni sugli aspetti ambientali ed economici riguardanti gli obiettivi di Piano relativamente alla produzione di rifiuti e all’evoluzione dei sistemi di raccolta ed impiantistici. Alla luce dello stato di fatto, in materia di gestione di rifiuti in Umbria, verranno evidenziate le criticità e gli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi. Verranno approfondite, anche avvalendosi di proiezioni sulle future evoluzioni dei diversi scenari, da qui al 2013, le proposte medotologiche ed operative per individuare le migliori soluzioni.