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"Ci vuole un piano straordinario di informazione e di formazione che accompagni quello che il sindacato o i delegati della sicurezza già fanno - ha detto il leader della Cgil - poi bisogna lavorare perché ci siano i delegati della sicurezza nelle piccole e nelle piccolissime imprese sui territori". Secondo Epifani la cosa che però non è giusta e che non va bene è "rimettere in discussione le sanzioni appena stabilite dal governo perché - ha spiegato - se tu dai a vedere che le sanzioni appena decise possono essere modificate, allora nessuno rispetterà le norme che ci sono e sarà una terra di nessuno in cui nessuno - ha concluso - avrà mai una responsabilità da assumersi. Questo bisogna evitarlo". Condividi