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FIRENZE - Le celle di Nadia Desdemona Lioce, Roberto Morandi e Simone Boccaccini, componenti delle Nuove Brigate Rosse, sono state perquisite dagli agenti della digos di Firenze nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio dell'ex sindaco Lando Conti, ucciso il 10 febbraio del 1986 sulla via Faentina a Firenze. A sparare furono le Brigate Rosse. La notizia e' riportata dal Giornale della Toscana e dal Corriere Fiorentino. Le perquisizioni sono avvenute nelle carceri dell'Aquila, di Catanzaro e Terni dove i tre sono detenuti per gli omicidi D'Antona e Biagi. Gli investigatori sono alla ricerca di informazioni su mandanti e componenti del commando che uccise Conti, rimasti nell'ombra, e sul nascondiglio delle armi usate dalle Brigate Rosse. Per l'omicidio dell'ex sindaco di Firenze sono stati condannati all'ergastolo Michele Mazzei, Fabio Ravalli e Maria Cappello, mentre 30 anni di reclusione sono stati inflitti a Marco Venturini. Condividi