operai-12.jpg
Qualcosa si muove per la Buitoni-Nestle di San Sepolcro che da tempo vede traballare, per decisione della multinazionale, gli attuali 450 posti di lavoro distribuiti tra Umbria e Toscana. Questa mattina il deputato umbro dell'Alto Tevere Verrini ha presentato una interpellanza nella quale si chiede un confronto urgente con il Governo sulla questione per la disposizione di un tavolo delle trattative dove partecipino anche i membri dell'esecutivo nazionale. Al governo gli interpellanti chiedono anche di ''acquisire informazioni sullo stato delle trattative dell'azienda con i possibili acquirenti'', nonche' di attivarsi a difesa dell'intero settore agro-alimentare italiano. Nell'interpellanza, Verini e Mattesini ricordano che la Buitoni di Sansepolcro ha una capacita' produttiva di 90 mila tonnellate l'anno ed occupa 470 persone (provenienti da Toscana ed Umbria), eta' media 35 anni: altrettanti sono gli occupati dell'indotto. Condividi