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PERUGIA - Anche un gruppo di ricercatori perugini ha partecipato alla realizzazione del nuovo osservatorio spaziale per raggi gamma, il Glast (Gamma-ray large area space telescope), il cui lancio e' previsto per mercoledi' prossimo 11 dal Kennedy space centre in Florida. Il contributo italiano al progetto ha riguardato principalmente la realizzazione del tracciatore dell'osservatorio: vi hanno lavorato un cinquantina di ricercatori di varie universita' italiane e dell'Istituto nazionale di fisica nucleare. I laboratori della sezione di Perugia dell'Istituto (diretto da Pasquale Lubrano), presso il dipartimento di fisica dell'ateneo perugino ''hanno dato un contributo molto importante a questo progetto'', come sottolinea lo stesso ateneo in un comunicato. Il gruppo perugino di ricerca sul Glast, guidato da Claudia Cecchi, e' composto da Gino Tosti e Monica Pepe, che hanno contribuito alla costruzione del telescopio e allo sviluppo dei programmi di analisi dei dati per l'esperimento. Condividi