Stefano Vinti, segretario regionale di Rifondazione comunista dell'Umbria: "Il Congresso deve essere una campana di vetro"

Rispetto al voto del Comitato Politico Federale di Terni, apprendo che è stata avviata una proceduta di ricorso presso la Commissione nazionale per il Congresso su un voto di un componente che non avrebbe rinnovato la tessera nel 2007 per dimenticanza. Se così è, come sembra, il risultato si modificherebbe: 31 voti per la mozione n. 1, 31 voti per la mozione n. 2. Dal mio punto di vista, sul piano politico pareggio era, pareggio rimane. Penso che la Commissione nazionale per il Congresso debba lavorare per chiarire la vicenda: tutto questo da una parte per evitare inutili lacerazioni in un clima già complicato, dall’altra per permettere lo svolgimento del congresso nella maniera più trasparente e partecipata possibile. Il Congresso è chiamato ad esprimersi sulla linea politica: per questo non abbiamo bisogno di incertezze procedurali e formali, tanto meno per il partito dell’Umbria che nella sua storia si è sempre contraddistinto per correttezza e trasparenza. Il Congresso deve essere una campana di vetro. Stefano Vinti Segretario regionale Prc Umbria