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SPELLO - Continuano a riservare sorprese gli scavi in corso dal 2005 a Spello, in localita' Sant'Anna, in una villa suburbana romana di eta' tardo imperiale: sono state infatti rinvenute ulteriori porzioni di mosaico, in un ambiente sinora sconosciuto adiacente alla grande stanza con decorazioni antropomorfe e zoomorfe gia' riportata alla luce. Il locale, il quarto della domus, ne completa in perfetta simmetria la parte orientale. E' stato rinvenuto - come riferisce un comunicato della Soprintendenza umbra ai beni archeologici - sotto uno strato di crollo di laterizi, coppi, tegole, pietre e di un'abbondante quantita' di intonaci colorati. Le murature sono conservate fino ad un'altezza circa di mezzo metro. E' un vano rettangolare di 4 metri e 77 per 3 e 24, decorato con un tappeto musivo centrale, marginato da una fascia rossa e nera entro il quale sono inseriti sei ottagoni secondo uno schema geometrico ripetuto: ogni esagono presenta al centro un uccello riprodotto con piumaggio, becco e zampe. Gli animali, tutti diversi fra loro, sono stati realizzati combinando tre colori; nero, rosso e bianco. Ogni volatile e' sempre associato ad un elemento vegetale, un ramoscello piu' o meno articolato, che funge da appoggio e si estende fino al becco. Da ogni lato dell'ottagono si dipartono altrettanti quadrati all'interno dei quali ne e' inserito un altro, di colore rosso, alternato ad un rombo con lati curvilinei. Lo stato del pavimento e' complessivamente buono e sono completamente conservati cinque dei sei ottagoni. Condividi