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PERUGIA - Le scelte e le decisioni sul personale non docente delle scuola sono di competenza dell'Ufficio scolastico regionale e non della giunta regionale. Lo ha spiegato l'assessore Maria Prodi rispondendo all'interrogazione con cui Mara Gilioni e Gianluca Rossi (Pd) chiedevano chiarimenti sui tagli previsti per il personale tecnico-amministrativo in servizio nelle scuole dell'Umbria. La Prodi ha chiarito che la riduzione del personale in questione prevista dalla Finanziaria riguardera' 12 persone nella provincia di Perugia ed 8 in quella di Terni. La Gilioni, dichiarandosi ''soddisfatta'' della risposta ottenuta, ha chiesto alla giunta di ''continuare un costante monitoraggio sulla vicenda ed informare tempestivamente l'aula sui suoi sviluppi''. ''Pur non essendo di nostra competenza - ha osservato la Prodi - abbiamo sempre monitorato la situazione. La distribuzione dei tagli e' stata fatta su criteri che l'Ufficio scolastico ha valutato insieme ai sindacati. A Perugia e' stata fatta la scelta sulla tipologia dei bidelli, mentre l'Ufficio provinciale dell'istruzione di Terni e' intervenuto su tagli che riguardano il personale tecnico. La Regione - ha aggiunto l'assessore - pur non avendo, in questo caso, potere decisionale, si e' comunque attivata per verificare se siano recuperabili alcuni dei posti perduti e se e' possibile dar luogo ad una distribuzione meno traumatica nella provincia di Terni''. Condividi