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TERNI - Domani, alle 8, come disposto dal questore di Terni, Gianfranco Urti, cominceranno le operazioni di recupero dell'area del parco fluviale del Nera, tra la zona di Ponte Allende e Ponte della Ferrovia, per un tratto di circa due chilometri, dove di recente e' stata segnalata la presenza di cittadini extracomunitari dediti allo spaccio di stupefacenti. Saranno coinvolte le pattuglie della squadra volante, della squadra mobile, dell'ufficio immigrazione, dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia municipale, coordinate da funzionari della questura. Per la ricerca di stupefacenti, sostanze che potrebbero essere agevolmente celate tra le piante ed i canneti presenti, saranno impiegate anche unita' cinofile della polizia di Stato. Al fine di bonificare l'intera area e renderla nuovamente fruibile ai cittadini, su esplicita richiesta del questore sono stati concordati con la Provincia gli interventi di taglio dei canneti, raccolta dei rifiuti, rimozione di giacigli di fortuna e smantellamento di eventuali costruzioni abusive. L'intervento di domani - si e' appreso in questura - e' l'apice di una piu' articolata operazione delle forze dell'ordine, condotta da tempo nella zona, sul fronte della repressione dello spaccio di stupefacenti e contro l'immigrazione clandestina. L'azione di prevenzione e' frutto della stretta collaborazione interistituzionale tra questura, Provincia e Comune di Terni, e si svolge anche grazie alle segnalazioni dei cittadini. I lavori di bonifica piu' immediati proseguiranno per tutta la giornata di domani e, se necessario, anche dopodomani. I lavori per la totale ripulitura dell'area proseguiranno poi per circa un mese. Condividi