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di Nicola Bossi Ufficialmente è il numero 2 del Partito Democratico dell'Umbria, come gradimento sarebbe di gran lunga il numero uno. Ma al di là delle graduatorie politiche - che difficilmente in questo gioco vengono rispettate - Wladimiro Boccali, attuale assessore all'urbanistica del Comune di Perugia, è un attento lettore della politica di casa nostra. Ed ha seguito la Cosa Rossa sia a livello nazionale che a quello regionale. "Una nuova ricomposizione del quadro politico all'interno del centrosinistra - spiega ad Umbrialeft Boccali - è una strategia che il Pd non solo ha adottato per sè, ma che ha fatto in tutti i modi che altri soggetti si accodassero. Quindi salutiamo positivamente quello che sta accadendo alla nostra Sinistra. Anche se il soggetto unitario non sarà prossimo ad arrivare". Ma visto che il 2009 - data di molte elezioni possibili -farà presto ad arrivare, Boccali chiarisce un punto subito, mentre mette le mani avanti su un altro di più ampio respiro. "La Federazione de La Sinistra qui in Umbria sarà certamente un alleato di cui il Partito Democratico non potrà farne a meno. Però stavolta al di la della collocazione nello scacchiere politico, sarà importante trovare un accordo chiaro su più punti per il rilancio della nostra regione". Quindi per quanto riguarda le allenze regionali non c'è problema - per questo Boccali usa "qui in Umbria" - mentre nel resto del Paese ci penseranno i capoccia romani. Non si esclude la politica dei due forni: in Umbria con la Sinistra, in Parlamento con altri soggetti moderati. Condividi