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PERUGIA - Incidono per la gran parte le caratteristiche demografiche di un Umbria che ''invecchia'' perche' in questa regione si vive bene, nella percentuale del 7,4 per cento di persone non autosufficienti che supera di oltre due punti quella nazionale, ferma al 5,2 per cento. Lo ha ricordato stamani in consiglio regionale Mara Gilioni, nella relazione di maggioranza sulla legge che istituisce il fondo per la non autosufficienza. Citando dati di un'indagine Multiscopo, Gilioni ha riferito che in Umbria il 24,6 per mille della popolazione ha un'invalidita' motoria, il 51 per mille e' disabile e l'11,6 per mille e' affetta da Parkinson, Alzheimer o epilessia. Il 15,6 per cento presenta patologie croniche gravi. ''La persona non autosufficiente e la sua famiglia - ha sottolineato Gilioni - registrano ricadute negative sulla qualita' della loro vita, ed il recupero della persona disabile richiede una stretta integrazione tra l'intervento sociale e quello sanitario''. Condividi