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PERUGIA – Secondo i dati rilevati presso l’idrometro di San Savino dai tecnici del Servizio Difesa e gestione idraulica dell’Ente, alle ore 8 di questa mattina il lago Trasimeno si trovava a –125 centimetri sullo 0 idrometrico, un centimetro in più rispetto ad una settimana fa. Alla stessa data dello scorso anno il livello segnava –83 cm sullo zero idrometrico (42 cm in più dell’attuale) mentre alla stessa data del 2006 era a –46 cm. (79 in più di oggi). Dall’inizio dell’anno il livello si è alzato di 12 centimetri, dal momento che nei primi giorni di gennaio 2008 era attestato sui –137 cm. Lo scorso anno il dato migliore era stato registrato il 31 marzo con –69 cm; il dato peggiore risale invece al 28 ottobre, quando sono stati raggiunti i –140 cm. Sul versante fiumi, secondo i dati del Servizio Idrografico Regionale dell’Umbria trasmessi dalla Provincia di Perugia-Area ambiente e territorio, la situazione è a macchia di leopardo. A partire dal Tevere che mentre presso la Stazione di Santa Lucia è in ripresa (0,52 mt), a Ponte Felcino si trova a 0,78 mt. (una decina di centimetri in meno della scorsa settimana). In leggera ripresa il Chiascio che presso la Stazione di Petrignano è a 2,16 mt mentre il Nestore a Marsciano si trova a 0,55 mt (contro gli 0,94 mt. di sette giorni fa); sale il Topino a Cannara 0,50 mt contro gli 0,46 mt. della scorsa settimana); il Nera a Vallo di Nera è praticamente stabile (0,49 mt.). Analoga situazione per le sorgenti umbre, alcune in buone situazioni, mentre per altre ci sono da segnalare fenomeni di calo. Prosegue per esempio la fase ascendente della sorgente naturale Lupa la cui portata è di oltre 100 l/s, di quella di San Giovenale (426 l/s) e di quella di Capo d’Acqua di Nocera Umbra (147,3 l/s). Diminuiscono invece le portate della sorgente Scirca (259,1 l/s), di quella di Boschetto (139,2 l/s) e di Bagnara (157,6 l/s). Condividi