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ORVIETO - Si è riunito mercoledì scorso ad Orvieto il Coordinamento della Sinistra Orvietana costituito da Rifondazione Comunista, Sinistra democratica e Associazione per il Rinnovamento della Sinistra per svolgere una valutazione comune del risultato delle elezioni e rilanciare l’iniziativa politica. Condividendo l’analisi secondo cui le cause della pesante sconfitta sono state molteplici con particolare evidenza di un assurdo sistema elettorale, del conseguente richiamo al voto utile da parte del PD che ha prodotto la migrazione di oltre il 50% dell’elettorato delle forze della sinistra verso quel partito si ritengono comunque gravi gli errori commessi dalle forze che hanno dato vita al progetto della sinistra arcobaleno, che hanno prodotto un distacco così profondo fra l’elettorato di riferimento e quelle stesse forze politiche. Si ritiene comunque che quanto avvenuto non rappresenta un processo irreversibile ma un passaggio che impone una riflessione profonda sui temi, sui modi di essere e sui comportamenti della sinistra. Per questo si è convenuto di portare avanti insieme un lavoro avviato con le elezioni per i Consigli di Zona e per quelle politiche e che ha visto l’Orvietano come uno dei territori dove in maniera più avanzata si è sviluppato il progetto di costruzione di un soggetto unitario della sinistra. Si intende proseguire per costruire una sinistra realmente di governo, parte di un nuovo centrosinistra che superi la disgraziata politica dell’autosufficienza che ha consegnato l’Italia a Berlusconi e Roma ad Alemanno. Riteniamo di dover rendere concrete queste valutazioni proponendo iniziative da svolgersi nelle prossime settimane come la convocazione di un FORUM DELLA SINISTRA a cui invitiamo a partecipare tutte le forze e i cittadini che vogliano confrontarsi su questi temi e la possibilità di realizzare ad Orvieto una GRANDE FESTA DELLA SINISTRA che ne proponga il rilancio anche in vista dei prossimi appuntamenti politici. Condividi