IL CASO PRIMARIE/ La Bruscolotti (Pd): "Non siano motivo di rivalità interna al partito. Devono rivolgersi a tutti i cittadini"

Le primarie del Partito democratico in Umbria in vista dei prossimi appuntamenti elettorali ''devono essere l'occasione e per certi versi il frutto di un ampio confronto e di una straordinaria partecipazione popolare intorno ad un progetto di buon governo'': lo afferma la segretaria regionale Pd, Maria Pia Bruscolotti, con un intervento che fa il punto sulla questione primarie ''anche rispetto a valutazioni e proposte che possono risultare fuorvianti''. In un comunicato, Bruscolotti ricorda che ''l'allargamento e l'innovazione della partecipazione democratica, delle sue forme e modalita' di espressione, sono una, se non la principale, ragione fondativa del Partito democratico''. Per questo Bruscolottiritiene ''evidente'' che la discussione sulle primarie debba essere ''improntata ad uno spirito di apertura e d'inclusione e non riservata ad addetti ai lavori ne', ancora meno, piegata a logiche di confronto interno''. In secondo luogo, per Bruscolotti, ''la tematica importante e decisiva della selezione della classe dirigente e delle candidature, e quindi delle primarie, va comunque collegata al dibattito e alle scelte che dobbiamo fare sulla prospettiva politica, sull'elaborazione programmatica, nonche' su alleanze omogenee alla proposta complessiva che come Pd rivolgiamo all'elettorato''. In conclusione, Bruscolotti ribadisce che ''le primarie possono e devono essere uno strumento di apertura e di arricchimento e non una forma nuova di enfatizzazione del pur fisiologico dibattito interno''.