Mercato case. Trema la lobby dei costruttori

di Nicola Bossi Non si tratta di carestia, ma per i potenti cementieri, muratori arricchiti e urbanizzatori a tutti i costi, la situazione non è delle più rosee. Stando al bollettino dell'Ufficio del Territorio della Provincia di Perugia si costruisce meno e si compra di meno. Anche se rispetto alla media nazionale l'Umbria è qualche punto più su. L'offerta in calo ha costretto ad abbassare anche i costi al metro quadro (meno 8 per cento). Anche se alcuni territori umbri sono in pieno fermento. La nota semestrale conferma, a livello di capoluogo, il rallentamento dell’espansione del mercato residenziale – che a livello nazionale ha subito un’inversione di tendenza (-3,4%) – mentre ha evidenziato una crescita complessiva in termini di volumi di transazioni (+8,65%), ancora in atto a livello provinciale. In termini assoluti, il numero di unità immobiliari a destinazione residenziale compravendute nei primi sei mesi dell’anno in corso, si è assestato a 4.631 unità nella provincia, di cui il 27,46% nel solo capoluogo. L’attuale espansione risulta maggiormente sostenuta, in termini assoluti, dai contributi della Media Valle del Tevere (prevalente), del Perugino e dello Spoletino. Buone le performances di macroarea per i Colli del Trasimeno (+10,31%) – che nel I° semestre 2006 aveva avuto un’espansione di maggior rilievo (+43,13%) – e per l’Eugubino-Gualdese (+10,78%), in ripresa dopo la lieve contrazione registrata nell’annualità precedente. Tra i piccoli Comuni, dal mercato immobiliare più vivace, si segnala Fossato di Vico (+410,53%) in cui si è rilevato anche un sensibile aumento delle quotazioni medie. All’interno del capoluogo si accentua il ruolo preminente della zona D11 sostenuto dalle vivaci dinamiche già innescate lungo la direttrice pievaiola, in particolare nei pressi di Castel del Piano, nonché dalle compravendite avvenute nel popoloso quartiere residenziale di Ferro di Cavallo. Si registrano segni di leggera regressione del livello di compravendite solo nei quartieri di Elce e Monteluce.