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I Circoli di Rifondazione comunista dell’Alto Tevere Umbro esprimono forte preoccupazione per la situazione che si sta determinando presso la Buitoni di Sansepolcro, una delle aziende più importanti dell'Alto Tevere e del Paese. Alle lavoratrici, ai lavoratori, alle RSU e alle centrali sindacali intendiamo esprimere il nostro appoggio e la nostra solidarietà: occorre innanzitutto un solido piano industriale che sia garanzia dei livelli occupazionali. Nello stesso tempo crediamo che non possa più essere rinviata l’introduzione di strumenti legislativi nazionali e regionali concreti per il confronto con le multinazionali, per le quali gli imperativi restano delocalizzare, ristrutturare il ciclo produttivo, esternalizzare i costi, estendere flessibilità e precarietà per fare profitti e dispensare dividendi. I territori si trasformano in una sorta di colonia industriale le cui scelte non sono finalizzate all’utilità sociale, come prevede invece l’art. 41 della Costituzione italiana. Noi ci adopereremo nelle sedi politiche ed istituzionali affinché Nestle’ receda da ogni possibile scelta che metta in ginocchio l’economia di un intero territorio e ci mobiliteremo al fine di salvaguardare un patrimonio industriale, occupazionale e tradizionale quale è lo stabilimento Buitoni per il sistema agroalimentare del Paese. - per i Circoli Alto Tevere Umbro - Enrico Flamini Segreteria Prov. Prc Perugia Condividi